Fontanile un paesino sulle alture Astigiane, immerso in un paesaggio rurale fatto prevalentemente da vigneti, noccioleti e campi, un popolo di lavoratori che conosce bene la fatica dei campi.
Da qualche anno a questa parte a fare la differenza ci pensa Luigi Amerio, pittore, che si dedica ad abbellire i muri in cemento, le serrande abbassate, e gli scorci del paese, per cancellare quei segni di modernità che tanto stona nel contesto, e vi dipinge splendidi scenari di un passato che riporta il paese alle sue radici contadine.
Luigi non è un personaggio moderno, vestito da rapper e con il cappuccio della felpa sulla capo, non utilizza spray per le sue opere, non è un idealista e non ha nulla da urlare al mondo, è una semplice persona che lavora in strada con il suo giubbino giallo ad alta visibilità (in paese passano poche macchine ma la prudenza non è mai troppa), con un talento incredibile e un grande amore per il suo paese.
lo incontro per caso un sabato mattina è disponibile, molto gentile e si offre di accompagnarmi a vedere le sue opere.
Il primo murales si trova proprio sopra le mura di cinta della Piazza Trento Trieste (55,97 metri di lunghezza per 5 metri di altezza) Sul muro è ripercorsa la storia di Fontanile e del suo fossato navigabile, dove un tempo le donne lavavano i panni e i ricchi signori del luogo pagavano per attraversarlo in barca. Bellissimo buttarsi con la fantasia ad intraprendere un percorso che porta oltre la materia e la sensazione è piacevole. Non c’è che dire, un bel modo di riqualificare uno spazio che la modernità ha deciso di trasformare in un parcheggio.
il Maestro Luigi Amerio |
Il Maestro Luigi mi racconta di questo progetto ha l’appoggio dell’amministrazione comunale in particolare, la sua fan più agguerrita è proprio il Sindaco Sandra Balbo, gli chiedo come si finanzia un’opera simile, i colori costano e il tempo impiegato è molto, mi riferisce che è stato finanziato un po’ da tutti in paese, raccogliendo i soldi da chi poteva, coinvolgendo anche gli enti locali come la protezione civile.
Penso che sia un bellissimo esempio di inclusione sociale, ed è così che lo spazio comune diviene responsabilità collettiva.
La gita prosegue il mio accompagnatore d’eccellenza non si risparmia, molte sono le nostre domande, mi aiuta a capire come alcuni particolari sono stati pensati, e di alcune scelte pittoriche, come per esempio nei pressi della pesa pubblica oppure davanti ad un locale commerciale dalle serrande chiuse da tempo, dipingendo una sartoria, aperta e vissuta da personaggi reali e mille altri particolari.
Non esiste nessun angolo che Luigi non abbia dipinto.
Non vorrei svelarvi troppo, ma vi invito a visitare questo meraviglioso paese, sul sito del Comune troverete una interessante mappa che vi guiderà, ma sappiate che Luigi è molto laborioso potrete trovare sorprese inaspettate, per questo vale la pena di una gita, ecco il link della mappa
Trovo molto interessante questo progetto, ancora una volta sostiene la mia tesi che sono le persone e con i loro talenti a fare di un luogo carattere speciale.
Fontanile con questo progetto ha avuto una importante occasione e la paternità è da attribuire ad Alessia Amelis (all’epoca consigliere comunale) e allo stesso Maestro pittorico Luigi Amerio, il merito di questo progetto è proprio lo stimolo ad un forte sentimento collettivo di aggregazione e compartecipazione sociale del proprio territorio.Ma dietro a tutto questo meraviglioso lavoro c’è una programmazione ben studiata che non lascia al caso nulla. Dall’idea progettuale si creò un “Regolamento” approvato in Consiglio Comunale con Delibera a fine 2017 , dove tra le altre cose si stabilisce la creazione di un “Gruppo di lavoro” che si occupi di tutto ciò che questo progetto comporta (domande di partecipazione, suddivisione del territorio in periodi storici, soggetti pittorici possibili, ecc).
Il “Gruppo di lavoro” è denominato “I muri raccontano” formato da studiosi locali, Architetti, amministratori locali, professori d’Arte, da Luigi Amerio, in qualità di pittore e le sedute sono presiedute dal Sindaco. Questo gruppo di lavoro è un organo di consulta alle Commissioni Edilizia e del Paesaggio, per tanto ne è indipendente ma, dal punto di vista urbanistico, è una grande novità, permette di pianificare così’ il decoro urbano secondo una linea guida ben studiata.
L'idea piace molto ai fontanilesi e sono lieti di concordare con il gruppo di lavoro l’individuazione degli spazi da dipingere e il soggetto che verrà dipinto sulle proprie facciate, ed è così che la progettazione è compartecipativa esattamente come i nostri maestri urbanisti immaginavano per un corretto sviluppo dei centri urbani.
Il Sindaco è molto orgogliosa di questo progetto non solo perché è unico nel suo genere, ma soprattutto perchè è riuscita a coinvolgere tutti, mettendo da parte le rivalità politiche coinvolgendo la popolazione, merito di una grande passione e capacità comunicativa che personalmente apprezzo molto, anche dalle nostre piacevoli telefonate.
Il Sindaco Sandra Balbo |
Gli obiettivi sono molti,oltre alla decorazione pittorica ci saranno interessanti novità con la scultura che presto daranno i loro frutti ed inoltre, a breve, verrà depositato alla camera di commercio un marchio che identifichi ufficialmente questo progetto, quindi si guarda al futuro.
Il paese come tutti ha sofferto la chiusura del look down ed in questo momento manca un punto di aggregazione diurno, ma per non molto tempo ancora, presto si aprirà un punto di accoglienza e ristorazione proprio sotto le mura dipinte da Luigi in Piazza Trento Trieste, bene sarò la cliente numero uno.
Fontanile dunque un paese dinamico e ricco di risorse, sono contenta di aver conosciuto Luigi Amerio e il Sindaco Sandra Balbo che ringrazio per la pazienza nel rispondere a tutte le mie domande.
Come si fà a parlare di Fontanile e non citare della splendida Chiesa di San Giovanni Battista, opera del Arch. A. Gualandri del primi del ‘900, concedetemi questo fuori programma, d'altronde sono un Architetto!
La chiesa è iscritta nel circuito Chiese a porte aperte dove trovere il link per scaricare l’app. che vi guiderà alla visita con materiale informativo e audio-guida.
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